venerdì 1 maggio 2015

FIGHT THE INVALSI

INVALSI=Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione.


Lo Strano mi passa accanto, con la coda dell'occhio scorgo la sua tuta acetata blu. Quando si concia così, già so cosa sta andando a fare.
"Vado a smerdare cara Strana, ci vediamo fra un'oretta"
Nel nostro linguaggio in codice questo vuol dire che si sta recando nel cortile del cane per levare le cacche gentilmente depositate dal quadrupede.
"vai vai attento a non pestarle che altrimenti non ti faccio rientrare"
Lo Strano esce bofonchiando qualcosa contro di me, riguardo al fatto che mi fisso e che sono capace di passare un intero pomeriggio a scartabellare per informarmi su un argomento che mi fa infuriare.
Lo ignoro. Sono furiosa, sì.
Continuo a leggere articoli su questa ennesima bizzarria della scuola italiana che mi manda al manicomio, psicologi, insegnanti, genitori, presidi, per una volta tutti concordi: parafrasando Fantozzi e la sua critica cinematografica alla corazzata Potemkin, questi INVLASI sono una cagata pazzesca.


In pratica si tratta di prove a tempo, quiz beceri pieni di trabocchetti, quesiti da settimana enigmistica che dovrebbero servire a valutare statisticamente il livello di preparazione degli studenti. Poi studiando questi risultati, esimi scienziati, frotte di esperti di psicopedagogia, eserciti di tuttologi, dovrebbero mettere a punto degli stratagemmi per rinnovare e migliorare il sistema scolastico italiano.
E la preparazione di un bambino si dovrebbe valutare in base alle risposte date a domande come questa:

Ora io voglio il nome e il cognome di quello stupido coglione che si è inventato questo quesito. France' dai retta, levate da là che ti misuro io con il metodo della tacca sul muro.
Io lo so che è un anno che non scrivo niente su questo blog, lo so che dovrei iniziare in modo soft, con una simpatica descrizione di un primo maggio passato in un prato a raccogliere margherite e a spalmare crema solare sui volti innocenti delle due stranette, lo so che la polemica, la rabbia, le mie svalvolate, gli attacchi di ira durante i quali lancio oggetti e impreco non sono gradevoli.

MA

Numero uno. Ho raccolto vomito della polpetta fino alle tre del mattino e soffiato il naso della Charmant dalle tre e mezza fino all'alba (domanda invalsi: quanto avrà dormito quindi la Strana? a) mezz'ora b) 30 minuti c) una benemerita ceppa di niente perché un sonno notturno inferiore alle tre ore è del tutto inefficace)

Numero due. Siamo ormai arrivati a Maggio e sono stata messa a dura prova per un intero anno scolastico dalle maestre, dalle mamme, dalle compagne di scuola, dalle suore, dagli imbocchi in fogna, dalle influenze (...le influenze...) dalla definitiva rinuncia al caffè, dalle formiche che in primavera cercano di invadere casa mia, dal cane che mi ha fatto cadere non una ma ben due volte, dall'istituzione del venerdì alcolico, da una gita in camper fino a Genova, dalla recita dei genitori, dalle processionarie nel cortile dell'asilo.

Numero tre. Sono a dieta. Un'altra volta, sì.

QUINDI

Alzandomi dalla sedia e guardando dritta di fronte a me urlo a squarciagola: 

- che questi INVALSI dei miei zebedei non servono a valutare un cacchio di niente e nessuno, ma solo a fomentare invasati e fanatici del nozionismo e della sciocca distinzione fra bravi e cattivi.

Risposte geniali date da alcuni studenti di scuola superiore per protesta

- che  è una vergogna che in un paese dove nelle scuole i solai cadono in testa agli alunni, si spendano decine di milioni di euro in minchiate di queste proporzioni

-che è un'ingiustizia che grida vendetta il fatto che dei bambini di sette anni vengano sottoposti a prove di velocità, con tanto di cronometro, che non servono a niente se non a generare in loro ansia, stress, angoscia


-che i test, per come sono concepiti, non prendono minimamente in considerazione la fantasia dei bambini, la loro creatività, la loro unicità

-che le prove invalsi non valutano, ma giudicano, appiccicano un'etichetta sui bambini, sulla loro omologazione, la standardizzazione, la loro passività.



IN CONCLUSIONE

Fanculo gli invalsi e tutti quelli che ci mangiano sopra, perché di gente che "ce magna" sugli invalsi ce ne sta tanta.
E con questo ho finito l'invettiva.





11 commenti:

  1. Sottoscrivo. Noi quando ci stanno gli invalsi ci chiudiamo in casa e non rispondiamo a nessuno.

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    1. Fate bene! Gli invalsi sono peggio delle cavallette. Una piaga.

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  2. di sicuro mangiano pure sugli invalsi ,... visto che magnano ovunque .....comunque hai ragione li avevo sentiti nominare solo che poi terminati gli studi di mio figlio li avevo completamente rimossi ... penso che sta roba nelle scuole uccida la creatività e il libero pensiero ... e tentino di uniformare tutti e tutto ... però che ne sò ??? non ho studiato psicologia ... statistica o matematica .... per fortuna .... ma se tanto mi da tanto cme si fa a rispondere su 10 puntini se uno volesse esprimere un pensiero .... ad esempio.... io sono alta .....più della mia antipatica vicina di casa ...... e poi in una casa di nani sono la più alta ... quindi nella mia bassezza mi ritengo alta ...
    Guenda sei sicura di star bene due post in un giorno .... non è che ti viene la 5 malattia ???? mi diverto troppo ... nun t'arrabbià!!! che vai forte .....

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  3. Sono scatenata giusiiiii un anno intero di silenzio e poi tuttaunbotto due post. PIM PIM. a raffica. Ora mi calmo, giuro che mi calmo. Smetto di pensare agli invalsi e mi faccio una camomilla come da tuo prezioso consiglio.

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  4. E che vadano affanqulo pure gli invalsi!

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    1. Forsemi sono fatta trascinare. ..

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    2. No, no va benissimo. Perfettamente d'accordo con te

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    3. Sono ancora fuori dal sistema x' le bimbe son piccole ma sxo di potermela risparmiare stá farsa...non sono obbligatori vero!? Faremo gli insurrezionisti...i KIDS-BLOCK pacifisti e andremo in gita con mamma e papà quel giorno. Mi rifiuto di far entrare il cervello dei bambini nelle loro scatole malate.

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    4. Accidentaccio. Temo siano obbligatori. Ma so che esiste già il movimento boicotta gli invalsi. Ti terremo aggiornata Mammaeco...sarà un tam tam sotterraneo. Stai connessa mi raccomando, non è mai troppo presto!!

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  5. Sono d'accordissimo con te
    Anche il mio bimbo di 7 anni sta facendo questi invalsi che sembrano il nome di una pillola (Mal di denti?Mal di testa?Prendi un'invalsi!!!) Il quesito della bambina l'ho incontrato anch'io e mio figlio proprio non ci ha capito niente!!!
    Allora non è che posso stare tutto il tempo incazzata con lui e quindi mi sono calmata e ho mandato tutti a f.....culo!W L'ESTATEEEEEEEE
    Baci guenda e bentornataaaaaaaaaaaaaaaaaaa

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    1. Non ti arrabbiare con lui, povera creatura! incazzati a bestia con questo sistema cacchione, becero e corrotto! FIGHT THE INVALSI e viva l'estate, giusto. Meno male che domani ce li togliamo dalle scatole sti invalsi.

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