venerdì 6 settembre 2013

Gita organizzata



Signori, sono aperte le iscrizioni.
Sto organizzando una gita al Divino Amore per una bella benedizione di gruppo!
Questo il programmino:
Ore 7.30 ritrovo nella piazza di Strambolandia e benedizione del parroco del paese.
Ore 8.00 partenza..chi c'è, c'è! Il parroco ce lo portiamo, non si sa mai.
Ore 8.10 sosta presso il Bar Collo dove potrete gustare un ottimo caffè...tutti tranne me, mia sorella, il Super, e Uga che a quanto pare siamo stati colpiti in massa dallo stesso morbo scaghereccio. Dunque a noi verrà somministrato un Imodium (pure a te, Super, che ti opponi tanto all'infallibile compressa!) 
Ore 8.20 arrivo e discesa dal pulmino in ginocchio. Pure mi' madre, anche se le ginocchia le dolgono! Ma' ti devi sacrificare, altrimenti la gita non sortisce l'effetto!
Ore 8.30 avvio del percorso dal parcheggio al santuario sempre in ginocchio mentre il parroco di Strambolandia continua a bendirci incessantemente.
Ore 9.00 arrivo al santuario...aho in ginocchio è un'impresa non da poco!
Ore 10.00 partenza e fine della gita.
Qualcuno starà pensando che io sia un po' più strana del solito oggi.
Questo qualcuno non è ancora stato informato delle mie peripezie degli ultimi giorni. Non che i giorni precedenti siano stati tanto meglio, ma le ultime ore sono state un vero delirio che vale la pena di essere raccontato.
Martedì era il tanto atteso giorno del ritiro del computer comatoso che deve essere portato in un centro di recupero per computer costosi e cocciuti. Ho passato l'intera giornata in casa guardando dalla finestra con occhi e orecchie ben spalancati nel timore di non sentire l'arrivo del corriere. 
Inciso: il mio citofono non funziona da sempre, io mi ostino a non farlo riparare un po' per pigrizia, un po' perché sono convinta così di scamparmi un sacco di rotture di scatole.
Alle 16.30 non si era ancora visto nessuno, così ho costretto mia madre a stabilirsi qui per un paio d'ore perché io avevo la riunione alla nuova scuola della figlia charmant che quest'anno fra lacrime di commozione e ansie varie inizierà le elementari.
Alle 18.30 ancora nulla di fatto, ma a casa mia c'è stato un cambio della guardia. Fuori la madre, dentro il marito di ritorno dal lavoro.
Alle 19.45 è finalmente terminata la riunione fiume (cominciamo male, molto male...) durante la quale entrambe le mie figlie mi hanno assillato perché avevano sete, fame, sonno e dovevano andare in bagno. Quindi io non ho capito un accidenti di quanto ci è stato spiegato dal direttore e dalle maestre, meno male che ci hanno dato dei provvidenziali foglietti riassuntivi anche se al momento non so dove siano finiti.
Comunque, una volta rientrata in macchina, ho telefonato allo Strano trovandolo in uno stato di agitazione tale da farmi seriamente pensare che di li a poco avrei sentito le sirene dell'ambulanza che arrivava per portarlo via.
Diceva cose confuse, intervallava ogni tre parole ad una parolaccia e mentre parlava sentivo che sbatteva i piatti sul tavolo come una massaia indemoniata (evidentemente stava apparecchiando per la cena)
"Non mi importa quanto tempo ci vorrà, ma io vado alla filiale del corriere e lo trovo! Stai sicura che lo trovo questo asino maleducato" urlava rabbioso.
"Ma chi?! Di che parli?! Cosa è successo? E soprattutto, che diavolo di fine ha fatto il mio computer?! Sta bene? è ancora un all-in-one o è diventato un all-in-two-or-three?!!"
La scena, che sono riuscita a ricostruire solo a tarda notte in seguito a ripetuti racconti, si è svolta più o meno così:
Il corriere si è presentato con il suo furgoncino colorato di arancione (e chi vuole capire capisca...che poi mica mi strilla nessuno se lo dico che era un corriere della TNT...ops, l'ho detto) per ritirare il mega computer della strana. Ora, pare sia una regola inderogabile che i computer in regime di garanzia debbano viaggiare all'interno della loro scatola originale, pena la decadenza della garanzia. Dunque la hp consegna la scatola al corriere, il corriere si reca a casa del malcapitato, infila il computer nella sua scatola con il polistirolo e tutto il resto e lo riporta alla hp.
Sì, questo accade in un paese civile e soprattutto a chi non è strano. In un paese civile dove i corrieri non sono una massa di mafiosi ignoranti, prepotenti e totalmente privi di professionalità, magari questo accade anche in 24/48 ore dalla chiamata al centro assistenza.
Ma se sei strano allora no. Se sei strano accade che il corriere impieghi quattro giorni per portarti l'alimentatore nuovo che non funzionerà e poi altri tre giorni per venire a ritirare il tuo computer.
Poi se sei strano e stai anche passando uno di quei periodi dell'esistenza in cui pare che accadano proprio tutte a te, succede anche che il corriere arrivi a casa tua alle 19.30 dopo un'intera giornata di attesa e che la hp gli abbia dato una scatola sbagliata, buona per un tablet, non per il tuo all-in-one con lo schermo grande quanto un tavolino.
Trovandosi davanti a questa scena tragicomica in cui l'autista ha cercato di infilare la scatola sul computer e la scatola sembrava un grazioso cappellino messo sulle ventitré, lo strano ha tentato una prima mediazione:"senti, io ho delle scatole nel garage...magari proviamo a metterlo in una di quelle e lo spediamo lo stesso..."
L'autista, esausto da una giornata di lavoro e messo a terra da quest'ultimo inconveniente, ha immediatamente telefonato in filiale al suo responsabile il quale è andato su tutte le furie: "stai zitto che qui comando io!" Ha risposto a mio marito e ha intimato all'autista di venire via immediatamente e senza il computer.
Lo strano, che è notoriamente una persona dalla grande pazienza e dal forte autocontrollo, ha davvero perso le staffe:" ma come si permette?! Chi è lei?! Mi dica nome e cognome..." Naturalmente il cafone pusillanime aveva già attaccato il telefono.
A quel punto mio marito ha cominciato a sbraitare contro l'autista (immagino la mia dirimpettaia tanto brava ma un po' impicciona come si sarà goduta questa scenetta...secondo me era sul balcone con i pop corn in mano...) "senta lei, lo sa cosa succede se torna mia moglie e trova qui il computer?! Lo sa? No che non lo sa! Quella fa il finimondo, qualche testa salterà questa sera e con ogni probabilità quella testa sarà la mia!! Si prenda questo computer per l'amor del cielo! O avrà sulla coscienza un uomo morto!" E così dicendo ha infilato il computer così com'era con la scatola sulle ventitré in testa dentro al furgone.
L'autista imbarazzato e impaurito ha preso il computer e lo ha lasciato per terra accanto al cancello, poi sgommando è ripartito mentre mio marito inveiva contro di lui e lanciava sassi contro il furgone"maledetti!! Assassini!! Sono morto, lo capite o no?! Mi stacca la testa a morsi! Quella donna è capace di tutto!!" 
Lo ho trovato ai fornelli, intento a girare un triste sughetto scuotendo la testa, era svuotato, depresso, un uomo distrutto.
Mi sono attaccata all'iPad e ho cominciato a scrivere email di protesta a destra a manca. Per pudore non riporto i testi di queste email, dirò solo che in seguito alle mie rimostranze e minacce, sono stata contattata dai servizi clienti di mezzo mondo che mi chiedevano umilmente scusa per l'accaduto e mi assicuravano che da quel momento in poi avrei avuto tutta la loro assistenza. 
Il giorno dopo il fattaccio, tutti eravamo scossi e nervosi. Così ho pensato di prendere le due minori e portarle in un centro commerciale dove mia sorella ha regalato una macchinetta fotografica alla polpetta che la desiderava da mesi e io ho acquistato l'occorrente per la scuola elementare alla charmant.
Tornando a casa, guidavo e contemporaneamente mi domandavo cosa dovessero farci dei bambini di prima elementare il primo giorno di scuola con la valigetta dei regoli aritmetici quando in prossimità di una rotonda, la macchina di fronte a me ha frenato bruscamente. Io, che rispetto sempre i limiti di velocità e soprattutto le distanze di sicurezza, sono riuscita a frenare nemmeno troppo bruscamente, due secondi dopo ho sentito un gran botto e la mia macchina si è spostata di almeno un metro. Mi sono girata a guardare le mie figlie ed entrambe erano in silenzio, con gli occhi sgranati le braccia avanti e le dita tutte allargate. In un attimo hanno cominciato ad urlare:"mamma!! Cosa è successo?!" 
"State bene?!" 
Ho chiesto terrorizzata alle due piccole incidentate.
Assicuratami che la mia discendenza fosse sana e salva sono scesa dalla macchina e in poche semplici parole urlate a squarciagola contro il tamponature credo di avergli fatto passare per sempre la voglia di guidare.
L'ho massacrato con tutta l'aggressività di una madre che ha temuto per l'incolumità dei suoi figli. Ero una belva. 
Non ricordo esattamente le parole che ho pronunciato ma ricordo la faccia del vecchio che si trovava al margine della strada con il suo banchetto ambulante di funghi porcini; mi guardava sconvolto e rivolgendosi al disgraziato ha esclamato:" non scendere dalla macchina che questa te strappa la giugulare con un mozzico!" 
Dopo due ore di tribolazioni fra ambulanze, cid, radiatore del furgone tamponante che perdeva acqua a cascata e macchina della strana che non ripartiva perché avevo dimenticato le quattro frecce accese, alla fine siamo tornati a casa.
In un modo o nell'altro siamo anche riusciti a mangiare una pizza, ma io mi sentivo davvero sottosopra. La testa ha cominciato a girarmi e dopo un po' sono cominciate le nausee. Un dolore lancinante mi ha preso tutta la testa e ho cominciato ad essere confusa...cioè più del solito intendo.
Solo una cosa mi è stata chiarissima ad un certo punto: quando ho sentito mia figlia charmant pronunciare la seguente frase:" mamma, mi fa male il collo..." Non ho avuto dubbi. Bisognava andare subito al pronto soccorso.
Il pronto soccorso di un paese dei castelli romani in una sera d'estate è un luogo ameno dove si incontra una tale quantità di personaggi fantastici che ci si potrebbe scrivere un libro della saga di Harry Potter.
L'attesa è durata circa tre ore durante le quali la charmant ogni tanto mi segnalava un nuovo doloretto:" il ginocchio, la zona lombare, la spalla" e ad ogni segnalazione, la morsa che stringeva la mia testa, premeva di più sul mio martoriato cervello e io, colta dalla disperazione mi accasciavo sulla panchina della sala di attesa tra una vecchia con la pressione alta e un povero Cristo che era caduto quella mattina alle 11.50 (continuava a ripeterlo) e stava ancora in attesa che gli facessero una radiografia (ma tanto la vecchia ipertesa gli aveva già fatto una diagnosi che alla fine si è rivelata precisa come una cartella clinica, con tanto di terapia e giorni di prognosi: "te sei crinato una costola, te becchi 10 giorni di riposo").
La mia pressione misurata da un infermiere scoglionato era 60 su 90. Ho cercato di spiegare all'operatore che per me sono valori assolutamente standard, ma lui mi guardava perplesso, chiedendosi se non sarebbe stato meglio mettermi su una barella.
Durante l'attesa non sono mancati i momenti ilari. Ad un certo punto è arrivata la guardia giurata, si è seduto su una sedia a rotelle vuota, ha fatto una piroetta da equilibrista e ha chiesto un applauso a tutti i presenti (quello con la costola rotta è stato esonerato perché non riusciva a battere le mani) poi si è rivolto ad una signora seduta in sala d'aspetto e ha esclamato:" ah signo' ma tu n'altra volta qui stai?! Ma che c'hai preso la residenza?"
Nel frattempo una donna di colore evidentemente ubriaca urlava da una saletta :" aiutooooo!! Ragazzi come on...padela, padela che non ce la faccio più!"
Più che un pronto soccorso sembrava un manicomio.
Finalmente alle 23.30 era il turno di madre e figlia Strana. Io decisamente non stavo bene, dato che barcollavo più della donna ubriaca, così il medico ha visitato me per prima. Vedendo lo stato in cui ero mi ha comunicato che avrei dovuto fare una TAC. In quello stesso istante, l'infermiera che mi stava misurando la pressione ha esclamato:" buon Dio, ti è schizzata la pressione a 95 su 140!"
La vecchia ipertesa che si trovava casualmente a passare davanti alla sala visita ha esclamato "complimenti signo'...io te frego però, de massima c'ho quasi 200!"
"Sempre così dottore" ho spiegato rivolgendomi al medico "gli ospedali mi mettono agitazione, ho sbagliato a venire qui, ora me ne vado subito, scusate il disturbo, care cose..." Mentre mi alzavo però, qualcuno deve aver acceso una ventola che invece di girare lei ha cominciato a far girare tutta la stanza intorno me. Ero pallida come un fantasma e non riuscivo a tenere le mani ferme.
L'infermiera mi ha fatto sdraiare su una barella mentre il medico visitava la figlia charmant che anche in quell'occasione si è rivelata più equilibrata ed elegante della strana madre.
"La figlia sta bene, è la madre che mi preoccupa..." Ha confidato il medico all'infermiera "dice cose strane, a volte è irritante, appare staccata dalla realtà, sembra un'extraterrestre caduta sulla terra per caso"
" dottore, scusi...guardi che io sono sempre così, lo chieda a mia figlia se non mi crede" mi sono affrettata a precisare.
"È vero" ha confermato la charmant mentre seduta composta si aggiustava la gonna “ mia madre è un po' strana"
Hanno posizionato la mia barella nel corridoio dove ogni tanto passava una nuova infermiera che smadonnava e senza troppa grazia mi spostava in un altro punto.
La charmant si è sdraiata accanto a me e si è addormentata.
Nell'attesa una donna sdraiata su una barella accanto alla mia ha cominciato a parlarmi raccontandomi di essere caduta da una scaletta mentre trapanava il muro del bagno per attaccare il bastone della tenda. Mi ha parlato di suo figlio di quattro anni e conversando con lei ho avuto l'impressione di non trovarmi poi in un posto così assurdo.
Mentre lei mi parlava con una calma invidiabile, io pensavo che mentre mi portavano a fare la TAC, avrei potuto chiedere a lei di dare uno sguardo a mia figlia. In caso si fosse svegliata le avrebbe potuto spiegare che la mamma tornava subito e l'avrebbe tranquillizzata.
Poi però, la sorpresa: è arrivata la dottoressa a farle l'anamnesi perché avrebbe dovuto ricoverarsi e quando le ha chiesto che tipo di medicine prendesse, questa ha cominciato a srotolare una serie di psicofarmaci che avrebbero steso un cavallo. "Sa, soffro di crisi ossessive...ma adesso sto meglio".
Ho afferrato il braccio di un'infermiera che stava passando accanto alla mia barella in quel momento e le ho sussurrato:" se mi aiuta ad evadere da qui, le do 100€! Devo portare a casa mia figlia, TAC o non TAC" 
L'infermiera mi ha minacciato di darmi un sedativo se non la smettevo di straparlare.
Ero disperata, volevo uscire da quella gabbia di matti e soprattutto portare via mia figlia. Mentre escogitavo un piano di evasione spettacolare, è venuto a prendermi un segaligno portantino per condurmi a fare al TAC.
Gli ho impedito di portarmi sulla barella, perché in quel modo avrei dovuto svegliare la charmant e ho incaricato una dottoressa che mi pareva sana di mente di guardare mia figlia:" guardi se quando esco non la trovo qui vicino, la vengo a cercare..." L'ho minacciata e mi sono avviata incerta sulle gambe verso la sala radiografie.
Per fortuna ci siamo sbrigati. 
Il medico si è affrettato a dimettermi e dato che ormai non mi sopportava più nessuno, mi ha fatto una domanda di rito suggerendomi la risposta: "le non vuole essere ricoverata per due giorni di osservazione, vero?!" E intanto faceva di no con la testa e mi guardava brutto.
"È impazzito?! Mi vuole vedere morta?!" Ho risposto mentre lui scriveva sul verbale "rifiuta il ricovero".
Ora sono nella mia cucina, sto stirando il che non è normale. Sono un paio di giorni che sono particolarmente confusa e stralunata...non so. Mio marito è già pronto per riportarmi al pronto soccorso. "Ti compro un bel paio di ciabattine, la vestaglia di flanella e sei a posto..." Mi tenta con un fare sospetto.
Vi aggiornerò sulle mie condizioni di salute.
Spero di scrivere il prossimo post dalle Maldive, dove volerò immediatamente dopo aver fatto sei al Superenalotto (dico, dopo tutte queste sfighe, una botta di fortuna statisticamente dovrebbe capitarmi...) comunque intanto datemi la vostra adesione per la gita al Divin Amore, le Maldive possono aspettare.



25 commenti:

  1. Ossignore Strana... ma che periodo è mai questo?!?! Io comunque mi prenoto... non che mi dica male in questo momento, però sia mai abbia poteri nel futuro!! ;D
    Rimettiti prestooooo

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    1. Grazie Eugenia...sì, sì vieni preventivamente che male non fa! Allora ti prenoto!

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  2. Sai che ho pensato d'un tratto??? chi ti ha investito era il corriere TNT ... come minimo era lui di sicuro ....in gita potrei pure venirci... dietro collaudo del mezzo ... ocio ai freni a occhio e croce è una corriera anteguerra o giù di lì.... e m'arcand scarpe comode che se si rimane a piedi ai voglia a camminare coi sandaletti rossi D&G ... mica ti prendo in spalla io !!! urge benedizione Urbi et orbi
    e a me va bene visto che so' mezza cecata ... una capatina a Lourdes ???
    certo che me lo potevi dire ho i regoli di mio figlio nuovi di pacca li ha aperti il primo giorno di scuola e poi mai più e sono 25 anni chiusi nel cassetto ...chissà se la tua charmant si pone i tuoi stessi interrogativi .... saro stata adottata ???
    non menarmiiiiiiiiiiiiiiiii ahahah
    riposo assoluto ...
    ciaoooooooooooo
    giusi_g


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    1. Ciao Giusi! Se la carretta ci lascia a piedi, meglio!! Espiamo meglio tutte le colpe e la benedizione vale di più!! Io poi, se mi faccio la scarpinata con i sandaletti D&G mi conquisto direttamente un posto in paradiso...la figlia charmant credo sia già arrivata a mettere in discussione il nostro legame di sangue dato che non manco occasione di metterla in imbarazzo!! Giuro che l'ho fatta io, con le doglie, le vene varicose e tutto il resto!!

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  3. Anonimo è inquietante!

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    1. Sì, sì, così funziona!
      Ah, bè, sono Uga, e siccome nel solito modo non riuscivo più a commentare ho provato così. ...però non mi ricordo più cosa volevo dire....

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    2. Accidenti, mi è sembrato di sentire la tua voce! Non usare quel tono con me!

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    3. Lo vuoi capire che ho il colpo di frusta, sono confusa, ho i giracapo e una crisi depressiva dalla quale credo non mi riprenderò mai più?! Non ti ci mettere anche tu a scuotermi, altrimenti ti porto a casa Amichetta in uno dei suoi momenti di negatività e te la lascio là.

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    4. Nooooooo, ti prego, nooooooo!

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  4. madò. vedi come vanno le cose...qualche giorno fa mi pareva 'na tragedia che l'alimentatore nuovo non risvegliasse l'all-in-one dal letargo. 3 giorni fa lo commentavamo al telefono in questo senso, no? era 'na tragedia. Ma era una caccoletta invece, visto quello che t'è successo dopo. E mentre leggevo pensavo che ogni cosa che raccontavi era 'na tragedia, e invece no, era un *crescendo* di tragedie, un apoteosi tragica, ogni tragedia fagocitata da 'na tragedia più grande. Mò tu devi stà *ferma*! Immobile! Nun te move! FER-MA! Dopo quello che t'è successo, proseguendo sulla curva ascendente di tragedie ci stanno le invasioni di cavallette, le inondazioni e il colera. Vuoi essere invasa dalle cavallette??? FER-MA! IM-MO-BI-LE!

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    1. Tu non ci puoi credere...perchè non ci si crede...ma invece delle cavallette, mi hanno invaso delle formiche volanti. Ma non un gruppetto, UNA COLONIA!! Sono milioni...in questo momento sono tappata in casa e cerco di sterminarle con scopa e canovaccio mentre lo strano aspira i cadaveri con il folletto e le minori pestano senza pietà i pochi insetti scampati alle mie scopettate!! È un inferno...sembra un film di Hitchcock venuto male...aiuto! aiutateci! Qualcuno ci aiutiiiiii!! Voce fuori campo: dopo questo sfogo, la Strana corre per casa menando per l'aria stracci e scope come un pistolero del far west mentre lo strano aspira forsennatamente urlando " fottute bestiacce!! Non ci avrete maiiiii!"

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  5. Benvenuta nel mio mondo!!! :) Io ci vivo tutte le mattine in una gabbia di matti simile!!!!
    P.s. spero tu ti rimetta al più presto!! Tienici informate mi raccomando...mi dispiace per quello che è successo...dai un bacino alle piccoline che si saranno spaventate terribilmente!

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    1. Allora approfitterò di te per chiedere ufficialmente scusa a tutta la categoria degli operatori sanitari!! Sono stata insopportabile, non so come abbiano fatto a non cacciarmi via a calci...fra me e l'ubriacona, non so chi fosse più pedante!

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  6. ciao cara, passo per un saluto di corda, però se vuoi che funzioni al divino Amore bisogna andarci in ginocchio, se vuoi ti accompagno baci e sereno weekend

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    1. Se bisogna mettersi in ginocchio, sono pronta! Partiamo quando vuoi, scaldo le rotule.

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  7. E programmare anche un last minute a Lourdes con sconto comitiva?!? Sai,magari uscendo dai confini di questa Italia martoriata da burocrazia e falsità forse ce la possiamo cavare! Auguri di pronta guarigione ma concordo con Super.....sta' ferma un pochino va'! :-)
    Abbracci soldali

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    1. Grazie Mammaeco! Dici che Lourdes è più efficace?...effettivamente...ok, allora cerco un bel last minute...tanto mi sa che se mi ci metto di impegno, riempiamo anche un charter!!

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  8. Ragazze ragazze ....suvvia,stress,nervosismo a manetta ...che volete che sia?Una parentesi che vola via!!!!

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  9. Salve sono l'Altra gradiremo prenotare per due accetta pagamenti con carta american express!!!!!

    Salve sono quella seminormale, Ragazza ma tu hai necessità assoluta di ricorrere al Papa e al migliore esorcista che esista al mondo!
    Ma che é??????????????
    Secondo me qualcuno vi tira la " seccia" ( si dice qui!)
    mi sa che dopo il Divino Amore, allungate ed arrivate a San Pietro, penso che al solo vedervi dalla finestra il Papa dirà:
    "" venite venite..... salite... ora vi sistemo io!"


    L?infestazione ha un motivo, ho combattuto per un mese con i moscerini della frutta, frutta in giro non c'era, ma da dove saranno arrivati??? mi chiedevo. Così mi sono armata di candeggina, trappole hand made e croce benedetta o ho provato a conbattere.
    Poi la rivelazione, sotto il mobile della cucina c'era imboscato un cassettino di plastica bianco con dentro due patate oramai inesistenti, ma la cosa orribile è che c'erano milioni, anzi no miliardi di moscerini dentro esso!!!!
    Una scena da film dell'orrore, e meno male che il sacchetto era chiuso!!!
    Maledetto io che metto le patate al buoi per non farle cacchiare, erano cadute dietro ed ADDIO!!!!!AVEVO UN MORTO IN CASA!

    Tolto il cadavere, giusto due tre moscerini sono caduti nelle trappole hand made ed ora siamo liberi!

    MORALE:
    CERCATE IL CADAVEREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE



    p.s. serio ( anche se credo che oramai sia inutile avendoti visto correre per casa a schiaffeggiare gli alati inquilini....)
    Mi raccomando stai riguardata!

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    1. Cara L'Altra, accettiamo pagamenti sotto ogni forma, ma la avverto: se è sua intenzione di unirsi a noi per venire a chiedere che qualche santo le faccia la grazia di far diventare cool la Farfalla, non la porto!!

      Cara Farfalla...un cadavere mi dici?!....effettivamente qualche giorno fa sentivo una certa puzza nella dispensa dove tengo le patate (ovviamente al buio per non farle cicciare!) poi la puzza è scomparsa e sono comparsi gli invasori...Madonna Santa!! Dovrò armarmi di croce benedetta anche io ed entrare nella dispensa tipo esorcista! Non ce la faccio...non lo reggo pure questo stress, c'ho il colpo di frusta...quasi quasi prima faccio un tentativo: ci faccio entrare il cane nella dispensa, tanto quella è un'aspirapolvere...se c'è qualcosa da ingurgitare (sia pure una patata marcia piena di moscerini) la scoverà e la aspirerà senza nemmeno masticarla...e se questo le dovesse costare la pelle...che posso farci...è la natura!! Certo se commetto un tale crimine, poi al Divino Amore non ci posso andare più, che come minimo appena entro mi casca un fulmine sulla testa!!

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  10. Povera!!! Un abbraccio ed un saluto allegro.
    P.s.: prova a contattare uno stregone che faccia riti propiziatori, ma rigorosamente a casa che è meglio. ;-)

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    1. Grazie per il passaggio e per la ventata di allegria...ce la caveremo...ma al Divino Amore ci vado davvero!

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  11. no ... dico... ma ti sei trasferita??? oppure ti è stata concessa la grazia e sei diventata normale ... guarda mo che faccio altro pellegrinaggio che per farti tornare strana come prima ... mi piaci di più ... ciao buona domenica un baciotto a Polpetta e Charmant ... con l'inizio delle scuole sarai distrutta .... ;))
    giusi_g

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